Bello dai! – CRE 2024

Bello dai!

Educare alla bellezza? Sì!

CRE 2024 - Bello dai!

È difficile fare le cose difficili:
parlare al sordo,
mostrare la rosa al cieco.
Bambini, imparate a fare cose difficili:
dare la mano al cieco,
cantare per il sordo,
liberare gli schiavi che si credono liberi.
(Gianni Rodari)

E allora il maestro deve essere per quanto può,
profeta, scrutare i “segni dei tempi”, indovinare negli
occhi dei ragazzi le cose belle che essi vedranno
chiare domani e che noi vediamo solo in confuso.
(Don Lorenzo Milani)

La bellezza… un dono!
Riconoscerla… un cammino!
Viverla… un’esperienza unica!
Il Cre… una possibilità!

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Proprio la bellezza è al centro del nostro CRE!

Non stiamo parlando di una convenzione o di un ideale astratto, ma di quell’esperienza viva di armonia che possiamo realizzare tra noi e la creazione, di un senso mai già dato, ma continuamente da scoprire nello stupore della ricerca e dell’incontro. Il “bello” che ci riempie gli occhi e arriva fino al cuore. Non si tratta di educare alla bellezza, ma di usare la bellezza per educare. Cercare ciascuno la propria bellezza nella diversità che offre al patrimonio comune dell’umanità il proprio contributo di “vita bella”. Educare al bello è montessoriano. Maria Montessori scriveva: “È la bellezza in tutte le sue forme che aiuta l’uomo interiore a crescere”. Anche nel modello educativo proposto da Rudolf Steiner, fondatore di un altro famoso metodo pedagogico, le esperienze visive, sonore, olfattive, tattili, di movimento e di linguaggio vanno oltre il puro concetto di bellezza, perché sono
esperienze che permettono ai bambini di sviluppare le proprie facoltà sensoriali. Insieme alla manualità, la vista del bello accompagna un sano processo di crescita. L’atteggiamento artistico è qualcosa di più di un calendario di laboratori di pittura, di musica e di recitazione. Serve per prevenire il precoce indurimento, la cessazione della creatività. La bellezza stimola e rafforza la fantasia e la nascente forza di giudizio.

E noi adulti?

Siamo ancora sensibili alla bellezza di un bosco innevato? Ci urta quella strada sporca in cui passiamo tutti i giorni? Un balcone fiorito cattura il nostro sguardo? Oppure crescendo ci siamo disillusi, ci siamo “induriti” e non facciamo più caso alle mille brutture che incontriamo nel nostro ambiente quotidiano? Guardiamoci intorno e guardiamoci dentro. Siamo ancora capaci di cercare, perseguire e amare la bellezza? Se non siamo sicuri della risposta, forse un po’ di educazione al bello farebbe bene anche a noi. Con quali strumenti riappropriarci di quel che abbiamo perduto? Una visita a un grande museo o un castello, acquistare qualche rivista di cucina o design, leggere due o tre classici della letteratura, comprare una scatola di matite colorate e un taccuino con fogli bianchi, per lasciare libera la nostra parte creativa, sono buoni modi per cominciare a riappropriarci della bellezza. Il bello è che, quando avremo allenato il nostro sguardo, trasmetteremo l’amore per la bellezza anche ai nostri figli.

Il tempo del CRE

Ecco: non è un parcheggio (che costa meno della baby sitter), ma una possibilità per “raccontare la bellezza”. Ma se è vero che “sarà la Bellezza a salvare il mondo“, a noi chi ci salverà? La minaccia più grande non è la bomba atomica… la minaccia più grande è l’apatia, l’aridità dell’anima. A questo dobbiamo opporci e per farlo dobbiamo ripartire proprio da loro, dai bambini: sebbene intrappolati in un mondo di plastica che noi abbiamo costruito per “proteggerli“, nel loro cuore risiede ancora, in attesa, il germe della Bellezza.

Bello dai!

Questo lo slogan che verrà declinato nei giorni della settimana facendo riferimento soprattutto all’esperienza, al vedere, toccare, partecipare, realizzare “qualcosa” che sia assolutamente bello. La bellezza con i sentimenti della sorpresa, dello stupore, della meraviglia. Quindi lo stupore di uno scienziato di fronte a una scoperta e il desiderio di condividere quella scoperta, è bellezza. Archimede che esclama “Eureka!” quando, immergendosi nella vasca da bagno, nota che il livello dell’acqua è salito e quindi deduce una legge fisica e si mette a correre nudo per le vie di Siracusa per raccontare a tutti la sua scoperta, è bellezza! L’uomo che per la prima volta mette il piede sulla Luna è bellezza! I colori dei pesci e dei fondali dei mari tropicali è bellezza! La geometria dell’universo è bellezza! Ma lo è nella misura in cui riusciamo a raccontarlo passando attraverso lo stupore e la meraviglia che sanno suscitare. Un compito impegnativo quello del CRE, faremo il possibile!

 

IL CRE SI SVOLGERA’:
dal 10 giugno al 5 luglio, da lunedì a venerdì dalle 9 alle 16,30.
(l’oratorio aprirà alle 8,30 e chiuderà alle 17)

 

La settimana prevede le attività in oratorio, la gita settimanale, un giorno/due in piscina (dipenderà dalle temperature del momento), l’assicurazione, la merenda
quotidiana e, una volta alla settimana l’aperitivo. Nella quota di partecipazione è compresa la maglietta del CRE. Al momento dell’iscrizione verrà consegnato un programma dettagliato delle quattro settimane.

Servizio mensa

E’ previsto il servizio mensa, al 12 di via Torino, per i tre giorni che secondo il calendario settimanale si trascorrono in oratorio. Per chi non si ferma a pranzo l’uscita sarà alle 12 e il rientro al CRE per le 14. E’ possibile pranzare al sacco in oratorio provvedendo personalmente. Se ci sono volontari per dare una mano si facciano vivi. Sul modulo d’iscrizione verrà richiesto di indicare contestualmente la propria scelta.

Le quote di partecipazione

Adesione al CRE: 65€ a settimana, 60€ se iscritti due o più fratelli. I posti complessivi disponibili per ogni settimana sono 120.
Servizio mensa: 25 € a settimana fino a un massimo di 70 partecipanti.

Le iscrizioni

Le iscrizioni in oratorio da:

Da martedì 14 a venerdì 17 maggio, dalle h. 16 alle h. 18, e sabato 18 maggio, dalle h. 10 alle h. 12.
IN QUESTE DATE POTRANNO ISCRIVERSI SOLO I BAMBINI E RAGAZZI DEL QUARTIERE E/O CHE FREQUENTANO LA CATECHESI IN PARROCCHIA.

Martedì 21 e mercoledì 22 le iscrizioni (a completamento delle possibilità) saranno aperte per tutti dalle h. 16 alle h. 18.
DOPO QUESTE DATE NON SARANNO PIU’ ACCETTATE ADESIONI.

 

INDICAZIONI PER LE ISCRIZIONI:

•  compilare il modulo d’iscrizione del CRE 2024 e la relativa scheda descrittiva;
•  consultare il file relativo alla privacy;
•  se necessario, compilare il modulo informazioni personali.

 

Un assaggio di CRE…

Domenica 26 maggio
Giornata mondiale dei bambini
Una domenica al nostro oratorio…
Papa Francesco ha indetto la “Giornata mondiale dei ragazzi” per la prima volta.
Per questo abbiamo pensato di proporre una domenica insieme nel nostro oratorio
che è il luogo dove la comunità si prende cura dei bambini e dei ragazzi.

Sabato 25
Alle 20,30 in breve momento di preghiera in famiglia che verrà proposto sul
canale you tube della parrocchia e verrà guidato da alcuni bambini in
oratorio.

Domenica 26

Celebrazione Eucaristica in oratorio alle 11.
Sono invitate tutte le famiglie della comunità insieme con le famiglie dei
battezzati degli ultimi cinque anni, dal 2020 al 2024.
Le offerte che raccoglieremo durante la celebrazione saranno consegnate
all’”Associazione aiuto del neonato” come contributo per l’acquisto di un
apparecchio per il supporto ventilatorio dei neonati del reparto di Patologia
neonatale dell’Ospedale Giovanni XXIII di Bergamo, del quale è responsabile
la dott.sa Giovanna Mangili, nostra parrocchiana.
Per il pranzo tutti siamo invitati in oratorio!
Il primo piatto (lasagne) è possibile ordinarlo in oratorio, il resto al sacco e
magari condiviso tra le famiglie. Necessaria la prenotazione del primo piatto
entro il 22 maggio al bar dell’oratorio oppure attraverso i catechisti, con il
versamento di 7€.
Dalle 14 giochi: tappeti elastici e go-kart per tutti.
Nel frattempo piccolo torneo di calciobalilla, calcetto e tombolata.
Alle 17 merenda tutti insieme.